MARINA DI BUENOS AIRES

Marina di Buenos Aires è, soprattutto, un romanzo storico e un romance nel senso più classico e letterario. Solleva anche un dibattito etico: i bambini dovrebbero pagare la colpa per gli errori commessi dai loro genitori? Ci sono barriere insormontabili all'amore quando il limite supera tutte le possibilità accettabili?

Il romanzo di Ezequiel Szafir approfondisce la storia recente dell'Argentina e fa della letteratura la migliore testimonianza per esercitare la memoria collettiva. Marina de Buenos Aires racconta un periodo che contrappone due tempi e due spazi: l'Europa nella seconda guerra mondiale sotto il nazismo e l'Argentina sotto il regime militare degli anni 70. Un incubo ricorrente dà, fin dalle prime righe, il segno dell'inspiegabile destino dei protagonisti: da questo sinistro inizio, l'indagine sulla verità non si fermerà finché non troverà la luce. In mezzo a questo stato di cose, Marina e Ramiro vivono tutti i conflitti di due amanti che appartengono a famiglie opposte quanto in contrasto.

Amore e crepacuore, esili e disaccordi, erotismo e ricerca di identità punteggiano la storia. Terribile e lucida, con tocchi psicologici riusciti nei suoi personaggi, quest'opera soddisfa più che il requisito della massima latina: "L'opera d'arte deve insegnare, emozionare e deliziare". Marina de Buenos Aires è scritta in uno stile attuale, con un ritmo sostenuto che si traduce in un vero e proprio "gira pagina", una volta iniziato non vorrai lasciarlo finché non lo avrai finito. Un libro che non lascerà indifferenti i suoi lettori.